Il 30 maggio 2024 si è tenuto il primo incontro di avvio per la costituzione di un Nodo Nazionale per le Pratiche di Gestione Sostenibile del Suolo in Bulgaria. L'incontro si è svolto a distanza.

All'incontro hanno partecipato rappresentanti dell'Accademia dell'Agricoltura e dei suoi istituti, rappresentanti delle università agricole, rappresentanti dei gruppi operativi attivi e dell'unità nazionale di coordinamento AKIS. Ciò che unisce i partecipanti all'incontro è l'esperienza che ognuno di loro ha nel campo della gestione sostenibile del suolo: sviluppi, collaborazioni, costruzione di relazioni tra diversi attori e il desiderio di scambiare conoscenze, sostenersi a vicenda e lavorare insieme.

L'evento è l'evento di avvio per la costituzione dell'Hub Nazionale e precede l'incontro che sarà organizzato a settembre 2024. Era di natura più esplorativa e i partecipanti hanno presentato le loro esperienze e pratiche su cui stanno lavorando.

L'incontro prevedeva una presentazione del progetto e due pratiche sviluppate da gruppi operativi rilevanti per la gestione sostenibile del suolo.

Sotto forma di discussione, è stato avviato uno scambio di informazioni sui bisogni individuati e sugli ostacoli affrontati dai partecipanti:

- Insegnamenti tratti dalla costituzione di gruppi operativi e dall'attuazione di progetti innovativi nell'ambito del PSR 2014-2020 - condivisione di informazioni da parte dei rappresentanti dei gruppi operativi e dell'Unità di Coordinamento Nazionale ACIS

- Miglioramento della cooperazione tra diversi attori: come un'idea e/o un problema possono essere trasformati in una pratica innovativa;

- Maggiori opportunità per testare pratiche innovative: strumenti di supporto, conoscenze e competenze;

- Misure rilevanti delle attività future e meccanismi di supporto: come Soil-X-Change, Soil-X-Change Net e il National Hub possono essere utili.

Insomma:

Il progetto Soil-X-Change ha il potenziale per contribuire ad aumentare la conoscenza sulla salute del suolo e all’attuazione di pratiche di gestione sostenibile del suolo.

Maggiore interesse da parte dei rappresentanti delle organizzazioni scientifiche e dei partecipanti ai gruppi operativi per sostenere le azioni pianificate del progetto e per condividere le pratiche su cui stanno lavorando.

Anche i rappresentanti dell'organismo di coordinamento AKIS hanno espresso il loro sostegno.

I partecipanti hanno espresso l'opinione che all'incontro di settembre, che sarà organizzato nell'ambito del progetto e al quale sarà presente, le opportunità per un dialogo significativo e per la condivisione di esperienze e pratiche sulla gestione sostenibile del suolo saranno più ampie e significative.

Oltre agli istituti di ricerca e alle università agricole, gli inviti per l'incontro di settembre verranno inviati alle associazioni di agricoltori, ai giovani agricoltori attivi e ai gruppi più operativi verrà data la possibilità di partecipare.